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Cronaca

Micro-criminalità e furti: "piovono" le denunce nel fine settimana

I carabinieri, durante i controlli di rito nell'entroterra veneziano, hanno segnalato in stato di libertà sette persone, per possibili casi di violenza e furto

È stato un fine settimana piuttosto intenso per i carabinieri della compagnia di Venezia Mestre, che ha portato alla denuncia di 7 persone, a seguito di controlli effettuati per contrastare la microcriminalità molto diffusa nell'entroterra mestrino.

Sono stati repressi alcuni possibili casi di violenza. Un giovanissimo, infatti, ancora minore d'età e residente in centro storico a Venezia, è stato fermato e denunciato poiché si aggirava nelle vicinanze di via Salettuol a Mestre con un tirapugni di metallo, mentre un uomo, appena trasferitosi a Mira, è stato segnalato poiché in possesso di pistola senza la prescritta autorizzazione.

Capitolo furti. All'interno del centro commerciale Leroy merlin di Marcon, un cittadino russo è stato sorpreso dopo essere uscito dal negozio con vario materiale elettrico ed idraulico, per il quale non aveva versato il corrispettivo in denaro. Fermato da una pattuglia di Marcon, è stato denunciato in stato di libertà. In contemporanea, è scattato lo stesso provvedimento anche per un cittadino di origine marocchina, "beccato" dai militari dell'Arma mentre si aggirava in una zona commerciale di Mira con un grosso tronchese, per il possesso del quale non è stato in grado di fornire una "scusa" adeguata.

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