È l'ultima trovata degli abusivi per attirare l'attenzione dei turisti a Venezia e guadagnare qualche euro: da alcune settimane un personaggio (o forse più) si è dotato di colombi ammaestrati e li "noleggia" ai visitatori per alcuni minuti, facendosi contraccambiare con un'offerta, fra l'area marciana e il ponte dell'Accademia. Tra i volatili, almeno uno si fa notare in modo particolare per il suo colore rosa acceso.

Sulla vicenda ora si fa sentire il gruppo vegan Venezia: "Abbiamo inviato una segnalazione alle autorità competenti: queste esibizioni contrastano con l'articolo del regolamento comunale sul benessere animale, che vieta l'utilizzo di animali anche per la cosiddetta arte di strada". A preoccupare il gruppo sono sia la colorazione indotta sia le condizioni di trasporto e detenzione a cui sono sottoposti gli uccelli.

Gli animalisti citano il precedente della performance artistica con i colombi colorati, in occasione della biennale di architettura del 2012: anche in quel caso era stato presentato un esposto. «L'Ulss aveva accertato il turbamento e l'alterazione nei loro comportamenti e nelle funzioni morfofisiologiche, con relative sanzioni a carico dell'artista - spiega la portavoce del gruppo -. Ci risulta che, nel caso di questi giorni, la polizia municipale abbia elevato tre sanzioni amministrative con diffida e si stia confrontando con l'amministrazione e l' Ulss veterinaria per l'eventuale sequestro. Siamo consapevoli dei gravi problemi della nostra città, ma riteniamo importante anche il rispetto verso gli animali e verso la normativa vigente».