Denunciato un 18enne per aver distrutto la panchina dedicata a Maila Beccarello
Stava saltellando sull'installazione. Ha chiesto scusa: «Mi impegnerò a risarcire»
«Non lo sapevo, chiedo scusa per quello che ho fatto». Così, ai carabinieri della stazione di Cavarzere, ha risposto un 18enne ritenuto il responsabile di aver danneggiato e distrutto la panchina dedicata alla 37enne Maila Beccarello, uccisa di botte dal marito Natalino Boscolo Zemello un anno fa. Il giovane è stato individuato dai militari che dopo il vandalismo, che risale a domenica sera, avevano avviato un'indagine e adesso è stato denunciato per danneggiamento aggravato.
«Risarcirò il danno»
Il 18enne, che abita in zona, ha riferito che non era a conoscenza del fatto che quell'installazione fosse dedicata a Beccarello. Ha confessato che si trovava insieme a degli amici e che mentre saltellava sulla panchina, questa si è rotta. Si è detto pentito e pronto a risarcire il danno, ma è stato ugualmente denunciato. Questo non era stato l'unico vandalismo compiuto quella sera a Cavarzere.
Gli altri vandalismi
I carabinieri stanno indagando per trovare i responsabili di altri danneggiamenti ai danni di una campana di vetro, un quadro elettrico e cartelli stradali. Potrebbe trattarsi dello stesso gruppetto di ragazzini, ma per adesso i militari non si spingono a fare ipotesi.