rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Mestre Centro / Piazza Pellicani

Giovane tenta di darsi fuoco dopo il comizio di Di Pietro a Mestre, fermato

Il ragazzo, di nazionalità eritrea, quando il leader Idv stava già lasciando la piazza ha dato alle fiamme la propria giacca. Poco prima in piazza Pellicani era stata bloccata una scippatrice

Visita molto movimentata quella del leader dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro venerdì pomeriggio a Mestre. In piazzetta Pellicani la politica e la cronaca si sono "fuse" insieme in almeno due occasioni. La prima, ben più grave, anche perché avrebbe potuto finire in tragedia, al termine del comizio, quando l'ex togato stava lasciando piazza Pellicani. Un giovane di asserita nazionalità eritrea ha raggiunto la base del palco e ha tentato di darsi fuoco. La sua giacca era intrisa di carburante e già le fiamme si stavano impossessando del busto dell'uomo quando gli agenti di polizia sono riusciti a intervenire e spegnere il rogo. Alcuni usando solo le mani. Le forze dell'ordine nella concitazione del momento si sono intrise a loro volta le disise di carburante.

In stato di grande agitazione, il giovane, trattenuto dalle forze dell'ordine, ha poi detto di chiamarsi Isaia Brahane, nome sul quale sono in corso accertamenti da parte delle forze dell'ordine, e di essere "tornato in Italia cinque volte". Attorniato da molti cittadini che in Piazza Pellicani avevano appena assistito all'incontro con Di Pietro, ha urlato a più riprese di aver passato "otto anni in carcere in Valtellina, a Sondrio" e ha vantato di avere avuto un ruolo di "testimone" e di "salvatore" in merito agli "attentati di Milano del marzo 2006" che secondo lui sarebbero un "falso, fatto dalla mafia", affermazioni tutte da verificare e che potrebbero anche essere dettate, tra l'altro, dalla disperazione. Sul posto sono infine giunte due autoambulanze, in una delle quali è stato sedato e portato verso l'ospedale.

Poco prima una scippatrice è stata rincorsa e bloccata da due mestrini mentre fuggiva con la borsa strappata poco prima a una passante. I due uomini, uno il marito della vittima dello scippo, hanno bloccato la ladra mentre stava scappando in direzione del municipio e si sono fatti riconsegnare la borsa. La donna è stata quindi fermata e portata via dalla polizia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giovane tenta di darsi fuoco dopo il comizio di Di Pietro a Mestre, fermato

VeneziaToday è in caricamento