Accusato di dieci rapine a prostitute: finisce in manette giovane del Veneziano
In carcere un 27enne di Campolongo Maggiore accusato di aver aggredito e derubato una decina di lucciole straniere, in territorio padovano, tra il 2016 e il 2017. Alcune sono rimaste ferite
E' accusato di aver perpetrato una decina di rapine nei confronti di prostitute abbordate per strada. Nei guai è finito un presunto delinquente seriale residente a Campolongo Maggiore, M.B., 27enne. Le sue malefatte sarebbero circoscritte tutte in territorio padovano: le manette sono scattate giovedì scorso, quando i militari dell'Arma si sono presentati a casa del giovane e gli hanno notificato l'ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice, dopodiché è scattato il trasferimento in carcere.
I colpi nel 2016 e 2017
Le indagini sono state eseguite dai carabinieri di Limena e sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Padova: i colpi contestati sarebbero stati perpetrati tra il 2016 e il 2017 ai danni di lucciole straniere. L'arrestato, a bordo della propria auto, avvicinava le vittime e dopo aver contrattato una prestazione sessuale, con il pretesto di farle salire in auto per spostarsi in un luogo più appartato, ripartiva a forte velocità strappando loro la borsa contenente denaro ed effetti personali, facendole rovinare a terra e procurando loro in alcuni casi anche quelche lesione personale. Ora per il giovane si sono aperte le porte del penitenziario "Due Palazzi" di Padova.