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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Castello / Campo Santi Giovanni e Paolo

"Difendiamo i posti letto del Civile e i primariati del centro storico"

Il sindaco Orsoni ha incontrato il Movimento per la sanità pubblica: "Le schede regionali non ci soddisfano, pressing continuo su Palazzo Balbi"

"Il pressing nei confronti della Regione sulla sanità veneziana è continuo, il nostro impegno costante. Grazie a questo sforzo abbiamo ottenuto molto, a partire dall'inserimento del Civile fra gli Ospedali di Rete, con le garanzie che ciò comporta". Così il sindaco Giorgio Orsoni ha spiegato giovedì, in un incontro con alcuni rappresentanti del Movimento per la sanità pubblica, il lavoro che l'amministrazione comunale ha fatto e sta facendo in difesa dell’ospedale e dei presidi sanitari del centro storico.

"Molto c'è ancora da fare perché Venezia è una realtà specifica che necessita di specifici interventi", ha aggiunto il sindaco, che ha ricevuto il comitato insieme al vicesindaco Sandro Simionato e al delegato alla Sanità Bruno Centanini. "Non siamo soddisfatti delle schede approvate dalla Regione – ha detto ancora - ma per il momento siamo riusciti a contenere la riduzione dei posti letto al Civile e ottenerne cinquanta per le strutture intermedie. Abbiamo difeso con successo il numero dei primariati, proprio grazie all'essere diventati ospedale di rete. Ora - ha sottolineato Orsoni - la nostra priorità è verificare che nessun posto letto sia toccato prima di veder concretizzata l'attivazione dei servizi di struttura intermedia sul territorio".

Altro fronte della battaglia riguarda i primariati: "Dobbiamo pretendere ci siano incarichi di eccellenza - spiega il primo cittadino - evitando anche la loro assegnazione “a scavalco” con Mestre. Solo così - conclude - il Civile potrà essere una struttura all'altezza, in grado di rispondere alle aspettative dei cittadini".

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