Era in malattia ma faceva un secondo lavoro: dipendente Veritas licenziato in tronco
L'uomo, un autista con vent'anni d'esperienza in azienda alle spalle, mentre era in malattia sarebbe stato scoperto essere a lavorare come istruttore sportivo
Il referto medico parlava chiaro: "prognosi di 40 giorni per infortunio al piede". Lui è un oramai ex autista della Veritas che avrebbe provato a fare il furbetto. Nonostante fosse a casa dal lavoro con il referto medico, l'uomo, dipendente della Veritas da oltre vent'anni, se ne stava tranquillo a fare un secondo lavoro non dichiarato.
La vicenda sfocia nell'ilarità quando si è scoperto che il secondo lavoro del 50enne sarebbe stato quello di istruttore sportivo, un istruttore sportivo infortunato. Come riportano i quotidiani locali quindi, si presume che il "giochino" dei certificati medici fasulli per tenersi i soldi della malattia ed arrotondare con un'altra mansione, sia stato effettuato più volte.
Negli ultimi tre anni infatti, sarebbero stati molti i momenti in cui l'autista si sarebbe assentato per lunghi periodi da lavoro. Proprio questo ha fatto scattare nella mente dei responsabili Veritas il dubbio che l'uomo stesse facendo il "furbetto". Ora sarebbe arrivata la conferma e l'uomo sarebbe stato licenziato in tronco dall'azienda. Sulla vicenda la società non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione.
