Gay in luna di miele, da Dhl il congedo matrimoniale per omosex
Il gruppo di spedizioni allarga i diritti di convivenza alle coppie dello stesso sesso: "Puntiamo ad avere dipendenti che lavorano sereni"
Non solo per gli eterosessuali. I diritti dei conviventi nel gruppo internazionale di spedizioni Dhl si estendono anche alle coppie omosessuali, dove potranno usufruire dei vantaggi delle coppie sposate anche se in realtà vivono in una situazione di coppia di fatto. Lo hanno stabilito i vertici della sede di Venezia inserendo nel nuovo integrativo aziendale il congedo matrimoniale anche a coppie conviventi e omosessuali in grado di dimostrare la coabitazione da almeno un anno.
L'intesa per molti versi rivoluzionaria è stata estesa, come indica il Corriere del Veneto, a tutto il gruppo. "Abbiamo riscontrato - ha spiegato Piermattia Menin, responsabile risorse umane per l'Italia Dhl - che le persone lavorano meglio quando stanno meglio". In particolare nel verbale di accordo è stato precisato che "Come azienda operante in un settore globale la diversità di genere, di razza, di religione, di età, di disabilità, di orientamento sessuale, di nazionalità rappresenta un punto di forza che permette a Dhl un vantaggio competitivo in termini di massima produttività possibile, creatività ed efficienza".
