Rivoluzione dei posti sui vaporetti, la disposizione sarà come in treno
Actv annuncerà nei prossimi giorni la sperimentazione di una nuova organizzazione delle imbarcazioni. Spazio per i bagagli sotto le seggiole
Una sperimentazione che già era finita sui giornali a dicembre 2014, dopodiché era tutto finito nel dimenticatoio nelle fasi di "studio". Ora tutto torna d'attualità: il nodo del contendere è la disposizione dei posti a sedere a bordo dei vaporetti, che, all'inizio in alcuni casi limitati, verrà rivoluzionata. Non più file una serie di file con tre poltroncine che guardano tutte nello stesso verso, bensì un'organizzazione simile a quella che si può trovare sui treni. Con i viaggiatori che a tre per tre si "guarderanno in faccia".
L'obiettivo è duplice: in primis, come spesso accade tuttora, si eviterà che chi si siede all'interno blocchi l'accesso alle altre portoncine più esterne, in secondo luogo si è ricavato uno spazio sotto i posti a sedere in cui posizionare i bagagli. Almeno quelli meno ingombranti, viste le dimensioni di trolley e borsoni di certi turisti. Un problema che i residenti, in occasione di alcuni viaggi stipati come sardine, non perdono occasione di sottolineare nei confronti di stranieri e turisti che si tengono gli zaini in spalla.
La presentazione ufficiale della sperimentazione sarà nei prossimi giorni. Actv è quindi convinta in questo modo di lenire almeno in parte (quandoo l'afflusso di persone a bordo è esagerato non c'è molto da fare) i disagi di chi utilizza spesso il vaporetto per muoversi in città.