rotate-mobile
Cronaca Mira

Salmonella nell'acqua di Mira, sindaco: "Vietato usarle per irrigare i campi"

Il primo cittadino Alvise Maniero ha firmato un'ordinanza in cui si fa divieto a tempo indeterminato di sfruttare i fiumi del territorio per l'agricoltura o per lavare le verdure degli orti

Mira si adegua alle scelte di Mirano, Salzano e di altri comuni del circondario. D'altronde l'acqua "scorre" e non può essere considerata di questa o quella amministrazione. Di fronte all'ennesima segnalazione dell'Arpav sulla presenza di salmonella nel territorio del Mirese, il sindaco Alvise Maniero ha disposto, a tempo indeterminato, il divieto di utilizzo delle acque superficiali di tutti i corsi d'acqua per irrigare gli orti e, in particolare, per lavare le verdure da consumarsi crude.

"Abbiamo deciso di intervenire in questo modo - spiega Sabrina Zavotto, responsabile Ambiente del Comune - perché periodicamente l'Ulss ci segnalava questo problema". In questo modo, invece di tirare fuori dal cassetto a distanza di mesi la stessa ordinanza, si "taglia la testa al toro". "Ne va della salute dei cittadini", spiega la responsabile.

Il provvedimento si è reso necessario dopo che una nota dell’Ulss 13 ha informato il Comune della presenza di salmonella in numerosi corsi d’acqua, una presenza riscontrata in più occasioni dalle analisi effettuate dall’Arpav.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salmonella nell'acqua di Mira, sindaco: "Vietato usarle per irrigare i campi"

VeneziaToday è in caricamento