"E' morta a causa di una operazione", due medici di San Donà denunciati
Il pm ha disposto un'autopsia per capire se tra le operazioni chirurgiche che una 71enne subì il giugno scorso e il suo decesso del 14 gennaio a Mestre ci siano correlazioni dirette
A giugno venne operata per l'asportazione di un tumore. Poi l'emorragia e una signora di 71 anni è dovuta tornare sotto i ferri. Il sostituto procuratore Lucia D'Alessandro vuole vederci chiaro sulla morte dell'anziana dopo due operazioni nel reparto di ginecologia e ostetricia di San Donà di Piave.
Due medici dell'ospedale sono sotto inchiesta. Il pubblico ministero, come riporta il Gazzettino, ha incaricato la dottoressa Silva Tambuscio di effettuare l'autopsia, in modo da verificare se tra le vicende avvenute in sala operatoria e il decesso ci sia una correlazione diretta. La perizia verrà depositata entro due mesi.
Secondo gli avvocati dei familiari della vittima il decorso post operatorio per la donna "fu un calvario". Nel corso del primo intervento i medici le avrebbero asportato anche dei linfonodi iliaci comuni. Poi la grave emorragia, che rese necessaria la nuova operazione e un successivo ricovero in rianimazione. La 71enne si è spenta all'ospedale di Mestre il 14 gennaio scorso.
