Non si arrestano le violenze tra le mura domestica. Un'altra donna vittima di un uomo manesco e feroce. Stavolta però, dopo mesi di soprusi, la vittima ha trovato il coraggio di presentarsi ai carabinieri e fare denuncia. Ha raccontato tutto in caserma: anche quando il suo compagno, 49enne operaio di Maerne, in preda alla furia, l'aveva colpita con un bastone. La donna, 50 anni, disoccupata, non poteva presagire ciò che quel suo nuovo convivente era pronto a scatenare per un nonnulla. Come in molti altri casi la vittima doveva accontentarlo in tutti i modi, arrivando a prendersi le colpe dell'atteggiamento manesco e rissoso.

La classica "goccia" che ha fatto traboccare il vaso è quella di domenica scorsa: l'uomo si era accanito su di lei, per l'ennesima volta, con schiaffi e pugni. Al culmine dell'ira, scatenata per una parola interpretata male, si è sfogato picchiandola sulla schiena con un bastone. Sfruttando forse un attimo di disattenzione, però, la 50enne è riuscita a scappare. Si è rifugiata dalla sorella e poi all'ospedale per farsi medicare. Infine si è presentata ai carabinieri, facendo nome e cognome del suo compagno. Ha raccontato tutto anche al Centro antiviolenza. Secondo le testimonianze non era stata la sola a subire le botte dell'uomo. In passato il 49enne aveva picchiato l'ex moglie e anche il suocero.