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Cronaca Favaro Veneto

Tenta un doppio furto al deposito di tram: giovane colto in flagrante, arrestato

Completamente ubriaco non deve essersi accorto della presenza della guardia giurata, arrivata la Polizia il cittadino rumeno ha provato a scappare ed evitare l'arresto

Durante la scorsa notte, verso le 5, la sala operativa della questura di Venezia ha inviato una volante in via Monte Celo a Favaro Veneto, precisamente al deposito dei tram dell'Actv. L’addetto alla vigilanza, durante il consueto giro di controllo, ha sorpreso una persona compiere un furto di una bicicletta. Giunti sul posto gli agenti hanno preso in consegna l'intruso, ovvero un cittadino rumeno (V. S., classe 1991). Il ragazzo, già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti, è risultato attualmente in Italia senza fissa dimora.

La guardia giurata in servizio all’interno del deposito ha riferito che, circa una mezz’ora prima dell’arrivo della polizia, stava effettuando un giro di controllo nel deposito e all’altezza della sottostazione elettrica e ha notato un giovane vestito con una tuta rossa, sneakers bianche e con uno zaino scuro in spalla. Secondo la guardia giurata il ladro stava chinato vicino ad una bici parcheggiata in una rastrelliera e aveva in mano un arnese, verosimilmente una trancia di grandi dimensioni con cui ha rotto la catena di sicurezza per cercare poi di portare via la bici. E’ in questo frangente che la guardia giurata ha deciso di intervenire e ha attirato l’attenzione del ragazzo intimandogli di fermarsi. Chiamata la polizia è stato facile capire che il giovane era completamente ubriaco. Le forze dell’ordine hanno poi accertato che nella stessa notte egli aveva compiuto anche un altro furto: rotto il finestrino di una macchina presente nel deposito aveva recuperato alcuni oggetti al suo interno.

Considerata la flagranza del reato, è stato sottoposto a perquisizione personale, cosa che ha permesso di rinvenire tutto il materiale sottratto, con l’aggiunta di un cellulare Samsung, rubato allo stesso personale ACTV.

Nel frangente, il cittadino rumeno ha anche tentato di darsi alla fuga alla polizia, ma dopo pochi metri è stato raggiunto e fermato: con calci e pugni ha infine cercato di sottrarsi all’arresto, ma con scarso successo.

Nella mattinata di oggi si è tenuta l’udienza di convalida e il processo per direttissima.

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