rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Jesolo / Via Levantina

Coca e bilancino nel suo armadietto personale: medico indagato a Jesolo

Accusato di detenzione ai fini di spaccio, il 51enne era già stato coinvolto nella vasta operazione antidroga che venerdì ha condotto i carabinieri al pronto soccorso della località balneare

Potrebbe sembrare l’epilogo di un giallo, dove il colpevole è sempre la persona più insospettabile. Per una volta, invece, la realtà ha voluto superare la finzione. Questo devono aver pensato i carabinieri di San Donà di Piave venerdì pomeriggio, quando, entrati nel reparto pronto soccorso dell'ospedale di Jesolo, perquisito l’armadietto di un medico, vi hanno trovato cinque grammi di cocaina e un bilancino di precisione. L’hanno poi accompagnato all’auto, quindi alle sue due abitazioni di sua proprietà, per verificare la detenzioni di ulteriori sostanze stupefacenti.

L’indagine del nucleo operativo radiomobile di San Donà rientrava in un'operazione antidroga di vasta portata che ha avuto inizio nel giugno del 2011 e che già aveva coinvolto il dipendente sanitario. Essa ha avuto origine da una soffiata di ambienti vicini ai pusher della zona.

Nella seganalzione si affermava genericamente che all'interno della struttura pubblica si faceva uso di cocaina, ma le forze dell'ordine sospettavano si trattasse, in realtà, di un vero e proprio giro di clienti interno all'ospedale, facenti capo a un unico fornitore.

Il medico, M.C., 51 anni e residente nella zona, era stato trasferito dal pronto soccorso di San Donà a quello di Jesolo all’incirca da un anno. Interrogato dai militari dell'Arma, si sarebbe giustificato dicendo che la dose ritrovata era di solo uso personale. Cinque grammi non sono, infatti, sufficienti a far scattare l'arresto immediato. Tuttavia l'uomo sarebbe ora indagato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

L’azienda sanitaria Ulss 10, per la quale lavora, ha scelto per il momento di metterlo in ferie, rimandando a lunedì prossimo la decisione sull'eventuale sospensione in una riunione urgente con direttore generale e vertici aziendali.
 

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coca e bilancino nel suo armadietto personale: medico indagato a Jesolo

VeneziaToday è in caricamento