Doppio pestaggio nel giro di un'ora Due uomini rapinati a Marghera

Due pestaggi a sangue per rubare soldi e telefonini. Due aggressioni brutali nel giro di un’ora, sempre a Marghera. La prima in via Paolucci, a pochi passi dal sottopasso ferroviario, la seconda in Piazza Mercato. E le descrizioni fornite successivamente dai malcapitati alle forze dell’ordine corrispondono: ora è caccia aperta a tre stranieri, probabilmente dell’est Europa. Come riportano i quotidiani locali, i due episodi sono capitati nella notte tra mercoledì e giovedì: a terra sanguinanti sono finiti un kosovaro e poi un bengalese. Entrambi hanno presentato subito denuncia, con ancora i segni dell’aggressione ben visibili su tutto il corpo.

La prima vittima in via Paolucci: l’uomo di origine kosovara poco dopo l'una stava camminando tranquillamente in direzione Mestre quando gli sono piombati addosso da dietro i tre aggressori. Sono andati subito al sodo: spintoni, minacce, calci e pugni. L’hanno buttato a terra e hanno continuato a colpirlo, fino a che uno di loro gli ha strappato il telefonino. Poi se la sono data a gambe levate verso il centro di Marghera.

Circa un’ora dopo è scattato l’allarme per la seconda rapina: in Piazza Mercato i tre aggressori avrebbero pestato a sangue un giovane bengalese, per poi portargli via un borsello con dentro portafogli, telefono e tablet. I tre sono fuggiti verso via Fratelli Bandiera, la vittima ancora tramortita ha trovato la forza per chiamare la Polizia. Gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno subito collegato i due episodi e alcuni sospetti sono subito ricaduti su un gruppo di ragazzotti, più volte controllati, che da tempo frequenta la stazione. Gli aggressori potrebbero avere le ore contate.