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Cronaca Jesolo

Avis: "Multimedialità e cittadinanza, i giovani raccontano esperienze di impegno sociale"

Realizzati filmati e interviste giovedì alla scuola alberghiera Elena Cornaro di Jesolo e una mostra fotografica per veicolare facilmente messaggi di educazione al dono e alla solidarietà

Avis da sempre impegnata a testimoniare l'impegno sociale e il significato del dono, anche attraverso il dialogo all'interno delle scuole, inizia ad usare nuove tecnologie grazie al bando della Regione Veneto “Fotogrammi veneti: i giovani raccontano” per presentare un progetto che vede il Comune di Jesolo capofila, con la pertecipazione di Avis provinciale, Avis regionale e l’Associazione Liquidambar come partner. 

Il progetto “Multimedialità e cittadinanza: i giovani raccontano e indicano strade di appartenenza e impegno sociale” prevede l’uso di strumenti multimediali come voce narrante di laboratori che si trasformano in opportunità per sviluppare e affinare competenze specifiche e professionalizzanti che facciano emergere i talenti, creare opportunità occupazionali oltre che educare al volontariato e alla cittadinanza attiva. Sono state coinvolte le scuole e gli studenti sono diventati i protagonisti.

In particolare il territorio di Jesolo ha visto la partecipazione attiva dell’Istituto alberghiero “Elena Cornaro”, con il coinvolgimento delle classi quarte per un totale di circa 150 studenti, che hanno preso parte inizialmente a un percorso educativo per promuovere il volontariato con dei formatori di Avis provinciale Venezia.

Con loro, c’erano operatori videomakers, che negli incontri con gli allievi hanno fatto delle riprese video, raccolto delle immagini e fatto una cinquantina d’interviste tra Jesolo e Mestre che serviranno allo sviluppo delle azioni successive. Una volta messo assieme l’intero materiale fotografico e video, si passerà a realizzare gli strumenti educativi multimediali veri e propri che saranno di supporto per le attività future di promozione della cittadinanza attiva che vedrà anche un percorso di monitoraggio e valutazione degli stessi per garantire la piena efficacia del messaggio da comunicare.

Durante l’esperienza all’Istituto Cornaro, con la presenza dell’Avis Comunale di Jesolo, si sono costituiti due gruppi che hanno partecipato attivamente alla realizzazione della giornata di giovedì. "Abbiamo cercato di trovare un nuovo modo comunicativo - spiega l’ex presidente di Avis provinciale Venezia e ora alla guida di Avis Veneto, Giorgio Brunello - e credo che tutti abbiano lavorato molto bene. Anche il neo presidente di Avis provinciale Venezia, Tito Livio Peressutti, ha preso a cuore questa iniziativa".

Da anni Avis si impegna, assieme a realtà significative del territorio come Comuni e Università, a sensibilizzare la cittadinanza attiva e il mondo del volontariato attraverso metodi e strumenti innovativi e attraverso il consolidato Progetto Scuola a Jesolo, si sono sperimentati interventi all’interno delle scuole ottenendo degli ottimi risultati e registrando, come in altri contesti territoriali, il forte bisogno degli insegnanti di aver questo tipo di supporto alle attività curriculari. Il fatto che vi siano dei giovani videomakers a registrarne i momenti più significativi e a produrre del materiale da far circolare, permette di veicolare meglio il messaggio di promozione del dono, specialmente tra i giovani. Viene inoltre inaugurata una mostra fotografica che sarà itinerante nei prossimi mesi e che racconta l’esperienza fatta nelle scuole grazie al progetto. "È stato fatto qualcosa di eccezionale - commenta il presidente di Avis Jesolo, Alessandro Quadranti - e in questa sezione abbiamo 870 iscritti che aiutano gli altri in modo eroico e in forma anonima. Mi auguro che in futuro altri possano fare altrettanto. Un grazie particolare va alla nostra referente scuola Elisa Tagliapietra".
 

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