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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Mira

Spende 90mila euro di eredità in gratta e vinci, Adico: «Azione risarcitoria»

Il protagonista è un uomo di 62 anni. La compagna, quando si è accorta, ha denunciato tutto all'associazione che adesso sta valutando un'azione risarcitoria contro lo Stato

Due anni fa ha ricevuto in eredità dalla madre 90 mila euro ma adesso di quei soldi non è rimasto più nulla. Li ha spesi tutti in gratta e vinci. La moglie, che ha scoperto tutto solo ora, ha denunciato la vicenda all'Adico che sta valutando un'azione risarcitoria contro lo Stato. 

In un giorno assegni da 4mila euro

La dipendenza dal gioco, più che la ricerca di una vincita importante, in alcune occasioni ha portato il 62enne a staccare in un solo giorno assegni da 4mila euro. L’uomo non è riuscito a fermarsi, complice anche il rivenditore che, quando il cliente era a casa perché malato, gli portava i gratta e vinci a domicilio, assicurandosi prima che non ci fosse la moglie. Qualche tempo fa, però, la donna si è accorta di tutto. «La signora – spiega Carlo Garofolini, presidente dell’Adico – dopo aver assorbito il trauma, ha deciso di rivolgersi al nostro ufficio legale. Noi, che già in altre occasioni ci siamo occupati di ludopatia, stiamo ora valutando come assistere questa famiglia. Al di là del comportamento del rivenditore, che è del tutto censurabile, pensiamo che lo Stato in questa situazione come in tante altre legate al gioco d’azzardo legalizzato, abbia responsabilità enormi».

«Azione contro lo Stato»

Per questo Adico sta pensando di avviare una azione risarcitoria proprio nei confronti dello Stato. «Chiediamo però alle persone che stanno vivendo situazioni simili di segnalarcele - conclude Garofolini -, perché più denunce raccogliamo e maggiori possibilità abbiamo di studiare iniziative più incisive anche nei confronti del Monopolio di Stato che ha grandi responsabilità in queste dipendenze».

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