Irregolarità nelle firme, Forza Nuova fuori dalla corsa elettorale
È stata bocciata la candidatura di Roberto Fiore a sindaco di Venezia, altri problemi sono sorti per le liste nelle municipalità del Movimento 5 Stelle
Bocciata dal Tribunale la candidatura di Roberto Fiore, Forza Nuova è fuori dai giochi per le elezioni comunali di Venezia. Un'esclusione che non va giù al partito di estrema destra, rigettato perché l'autenticatore delle firme sarebbe di Portogruaro e non veneziano, quindi non competente per il Comune. Una doccia fredda per il partito che, come riporta il Gazzettino, è stato escluso anche dalla corsa alla presidenza della Regione, sempre per presunte irregolaritò nella raccolta delle firme.
Dal coordinamento regionale avrebbero fatto sapere di aver più volte fatto richiesta a questura e prefettura di istruzioni sull'autenticazione, senza ottenere risposta. Forza Nuova avrebbe inoltre lamentato l'impossibilità di allestire gazebi e banchetti a Venezia per la presenza dei centri sociali. Il partito ha comunque facoltà di presentare ricorso contro la decisione di Ca' Farsetti.
Problemi anche per il Movimento 5 Stelle: due delegati sarebbero stati contattati sabato sera per l'annuncio della bocciatura di due liste presentate per le municipalità di Mestre e Venezia. Il gruppo avrebbe indicato nelle soltanto 18 nomi, anziché i 19 necessari: grande delusione nel Movimento, che avrebbe spiegato di aver ricevuto istruzioni sbagliate dall'ufficio elettorale.