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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Jesolo

Jesolo, il sindaco pressa il prefetto: "Per l'estate mandate l'esercito sulle spiagge"

Vertice giovedì: Zoggia chiede la possibilità di utilizzare le unità cinofile contro lo spaccio di droga e di avere più rinforzi per la stagione estiva, soldati compresi

A Jesolo vogliono una stagione estiva a prova di terrorismo e criminalità: unità cinofile per combattere lo spaccio sulle spiagge, soldati dell’esercito a sostegno delle forze dell’ordine e più agenti da impiegare fin da maggio grazie anche alla possibilità ricettive del nuovo commissariato. Sono le richieste del sindaco Valerio Zoggia, che giovedì mattina ha preso parte con l’assessore alla Sicurezza Luigi Rizzo, il comandante della polizia locale Claudio Vanin e gli altri sindaci del litorale al vertice sulla sicurezza sulle spiagge convocato tradizionalmente dal prefetto di Venezia Domenico Cuttaia alla vigilia dell’avvio della stagione turistica. Si è trattato di un comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica a Ca' Corner piuttosto "caldo", non solo per le temperature in rialzo degli ultimi tempi.

L'obiettivo per il primo cittadino della località balneare è di migliorare la sicurezza degli ospiti e la loro tranquillità durante la loro permanenza a Jesolo e soprattutto contrastare fenomeni come lo spaccio di droga e gli atti vandalici notturni. «La mia prima richiesta, che è una novità per la nostra località ma che è già stata adottata da città come Venezia, è quella di poter utilizzare delle unità cinofile da parte dei nostri agenti di polizia locale per combattere il fenomeno dello spaccio di droga – spiega Zoggia – Abbiamo già avviato dei contatti per poter addestrare uno o due cani da poter poi affiancare ai nostri agenti. Non sono in grado di dire se riusciremo ad avviare il progetto entro questa stagione ma è, comunque, un nostro obiettivo entro la fine del mandato».

Richiesta numero due: più agenti, e se possibile dei rinforzi anche dall’esercito. «Sul modello di altre città del Veneto come Venezia e Padova, ho chiesto al prefetto di valutare la possibilità di inviare anche a Jesolo qualche soldato del Reggimento Serenissima dei Lagunari per aiutare le forze dell’ordine nel presidio del territorio – continua Zoggia – E oltre a questo il consueto appello, che faccio ogni anno, di poter ottenere prima di giugno i rinforzi estivi, in virtù del fatto che con la nuova caserma del Commissariato, possono essere ospitate comodamente più forze dell’ordine. Ho ricordato che attualmente il commissariato è in difetto di 8 unità, quindi Jesolo ha bisogno assoluto di rinforzi. Inoltre ho chiesto di verificare la possibilità di avere dei presidi fissi notturni in piazza Mazzini nei weekend estivi e nei giorni festivi con maggior affluenza». La prefettura in una nota ha sottolineato come le richieste di rinforzi "anticipati" siano già partite alla volta del ministero dell'Interno

Al vertice si è parlato anche dell'allarme, definito "privo di fondamento", lanciato martedì da Bild, tabloid tedesco. «Al vertice in prefettura è intervenuto anche il procuratore aggiunto antiterrorismo Adelchi D’Ippolito, che ci ha confermato come non esista alcun allarme in questo momento e nemmeno nelle prossime settimane. Parole che ci rassicurano alle quali ho aggiunto una richiesta: quella di effettuare più operazioni interforze durante la stagione estiva come è stato fatto lo scorso anno. Hanno un profondo effetto soprattutto preventivo e sono molto efficaci per quella che viene considerata la sicurezza percepita».

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