Anche il tema Expo tra gli eventi espositivi nei musei veneziani

Grandi appuntamenti annunciati dalla soprintendente Giovanna Damiani per il 2015 a Venezia, tra richiami ad Expo 2015 e apertura di nuove sale espositive. Il programma, messo a punto della soprintendenza speciale per il Patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Venezia, coinvolge le gallerie dell’Accademia, la Ca’ d’Oro e Palazzo Grimani.

A Ca’ d’Oro sarà allestita la mostra “PLESSI. LIQUID LIFE. Il flusso della memoria - 1000 progetti”, una installazione site specific sul tema dell’acqua, che Venezia ha scelto come propria “cifra” in occasione di Expo 2015. Verrà proposta, articolandosi su due piani del palazzo, una grande installazione video accompagnata da una cornice di 1000 disegni.

Palazzo Grimani, in contemporanea con la prossima biennale d’arte, ospiterà “Frontiers Reimagined”: 38 artisti internazionali esploranno il superamento dell’idea di frontiera culturale, protagonisti di un dialogo interculturale come mai prima avvenuto nella storia dell’umanità. La mostra, che si apre con un omaggio a Rauschenberg, propone opere di Sebastian Salgado, Lee Waisler, Robert Yasuda, Joel Shapiro, Susan Weil, Golnaz Fathi, Kenro Izu, Donald Sultan, Nino Suwannee Sarabutra, Hiroshi Senju, tra gli altri.

Alle gallerie dell’Accademiaente già si prefigura l’allestimento delle nuove sale, che a breve saranno collaudate dagli uffici competenti. Ma gli uffici della soprintendenza hanno già studiato, sala per sala, il percorso allestitivo che darà un volto nuovo alle gallerie. All’attuale percorso, infatti, si aggiungeranno sezioni dedicate all’arte dell’Ottocento, alla statuaria e alla pittura barocca del Seicento. Mentre si lavorerà al nuovo allestimento, le gallerie ospiteranno due rilevanti eventi temporanei, uno dedicata all’opera di Willem de Kooning e un altro alla cultura veneziana tra Quattro e Cinquecento.