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Cronaca

Espulso, torna in Italia e viene sorpreso alla stazione di Venezia: finisce in carcere

Un romeno di 25 anni è stato riconosciuto dagli agenti della polizia ferroviaria, ha cercato invano di dileguarsi fra i turisti. Era stato rimpatriato nel gennaio del 2015

Vede i poliziotti e cambia improvvisamente direzione, cercando di mescolarsi tra la folla. Ma lo stratagemma non funziona e, nonostante il viavai dei turisti in stazione a Venezia l'ultima domenica di Carnevale, gli agenti della Polfer lo riacciuffano. In realtà B.D., 25enne romeno, era già stato arrestato dagli stessi operatori nel 2010 ed era ben noto come pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, perpetrati un po' ovunque in giro per la penisola.

È quindi stato accompagnato in ufficio per gli accertamenti: ne è emerso che nel gennaio 2015, dopo essersi reso autore di numerose scorribande predatorie, era stato colpito da provvedimento di espulsione dal territorio di Stato con divieto di reingresso per dieci anni. Il decreto era stato emesso dall’autorità giudiziaria di Grosseto (in sostituzione al carcere) ed eseguito il 4 febbraio con il rimpatrio attraverso la frontiera aerea di Roma Fiumicino. Dopodiché, in barba al provvedimento, aveva deciso di tornare in Italia: a questo punto il venticinquenne ha visto spalancarsi le porte del carcere di Venezia, dove è stato condotto al termine degli adempimenti di rito.

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