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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Cona

UGL Polizia di Stato sull'ex base di Conetta: "la politica si interessi anche dei poliziotti"

Dopo la visita della commissione parlamentare, che ha appurato la gravità della situazione, L'ULG Polizia di Stato segnala il rischio cui sono sottoposti gli uomini in divisa

"La politica finalmente si “sveglia” e conferma praticamente quello che noi dell’UGL Polizia di Stato denunciamo da ormai un anno e mezzo. L’ex base di Conetta va ridimensionata nei numeri.”

Questo l’inicipit del comunicato stampa in cui l’UGL Polizia di Stato mostra, benchè solo parzialmente, soddisfazione per un intervento politico chiesto da tempo. Tuttavia Il problema dell’ex base di Conetta, ormai acclarato e confermato anche dalla Commissione Parlamentare, non sembra limitarsi al numero dei richiedenti asilo. Se quest'ultimo è infatti eccessivo, quello dei poliziotti, invece, sarebbe fin troppo basso.

“Nessuno dice" - prosegue il comunicato - "che ad intervenire ci sono gli uomini del Commissariato di Chioggia, che, sottorganico, interviene con una sola volante di due uomini. Quindi ridimensionare sì la base di Conetta, ma non solo per le condizioni igienico sanitarie e strutturali della base, ma anche perchè le forze dell’ordine sono a rischio in caso d’intervento per l’alto numero di presenze interne.”

Quella della scarsità d’organico verrebbe posta come una questione che non si limita però all’ex base militare, ma anche ad altre realtà, come al commissariato della polizia di stato di Chioggia. Il comunicato insiste poi sulla necessità di una visione maggiormente a lungo termine, in cui si tenga conto di futuri pensionamenti e assunzioni affinchè il numero degli agenti non subisca un drastico crollo.

“L’UGL Polizia di Stato auspica che la stessa commissione passi presto a far visita al Commissariato P.S. di Chioggia, così da potersi rendere conto, come ha fatto per l’ex base di Conetta, come sono costretti a lavorare i poliziotti nel 2017. [...] Sappiamo che per almeno un anno non ci saranno nuove assunzione a causa di concorsi annullati, mentre sappiamo che nel giro di un anno andranno in pensione tanti poliziotti che non verranno rimpiazzati. Inutile assumere 1000 poliziotti se ne sono andati in pensione 3000."

"Capisco - conclude L'UGL Polizia di Stato - che sia sacrosanto dare una sistemazione dignitosa ai profughi, ma auspichiamo che la politica abbia lo stesso interesse verso chi è chiamato a garantire la sicurezza del nostro Paese e dei suoi cittadini."

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