Femminicidi: in Italia uno ogni tre giorni
Negli ultimi mesi, da gennaio, sono state 56 le vittime. Una di queste a Portogruaro
Le donne continuano ad essere uccise e la lista dei femminicidi si allunga drammaticamente. Dal primo gennaio al 19 giugno di quest'anno sono state 56 vittime donne in Italia secondo i dati del Viminale, una ogni tre giorni. Un numero che oggi sale ancora, dopo che un uomo di 47 anni ha ucciso la compagna di 33 anni, madre di un bimbo di sei mesi a Rimini.
Nella lista compare il femminicidio, il 21 giugno, di Caterina D'Andrea di 73 anni, uccisa dal marito Pietro Brigantino che le ha sparato alla testa. Una settimana fa Donatella Miccoli, 38 anni, viene uccida dal marito Matteo Verdesca a Novoli (Lecce). Il 15 giugno Elisabetta Molaro, 40 anni, viene accoltellata a morte dal marito Paolo Castellani, 44 anni. Il 16 giugno a Napoli Filomena Galeone di 61 anni è stata uccisa a coltellare dal figlio 17enne. Doppio femminicidio il 13 giugno a Castelfranco (Modena): vittime la 47enne Gabiiela Trafandir per mano del marito Salvatore Montefusco e la figlia 22enne di lei Renata Alexandra Trafandir. L'11 giugno a Fossalta di Portogruaro Giuseppe Santrarosa uccide la moglie Lorena Puppo di 50 anni. C'è anche Lidia Miljkovic, 42 anni, uccisa il 9 giugno a colpi di pistola da quello che era stato il suo compagno e che, prima di uccidersi, ha ammazzato anche l'attuale fidanzata, una giovane venezuelana. E, come loro, tantissime altre che, purtroppo, hanno perso la vita negli ultimi mesi.
