rotate-mobile
Cronaca

Ferie? No grazie. I medici veneziani partono, ma per fare volontariato

L'associazione "Rafiki, medici per l'Africa" è nata nel 2007. Una trentina di professionisti questa estate in Sicilia per assistere i profughi

Potrebbero godersi le ferie senza pensare minimamente al lavoro, ma evidentemente la passione e lo spirito di solidarietà sono più forti di tutto. Potrebbero partire per le località mondane e godersi tranquillamente il sole sotto l’ombrellone, invece voleranno in Sicilia per dare assistenza ai profughi in arrivo in Italia. Come riporta Il Gazzettino, sono una trentina e aderiscono a “Rafiki, pediatri per l’Africa”. Andavano anche in Burundi e in Kenya, prima che la Farnesina stoppasse quelle missioni umanitarie per motivi di sicurezza. 

L’associazione è nata nel 2007 per volere di un gruppo di pediatri veneziani e ha appena concluso un accordo con Ragusa per garantire la propria presenza a Pozzallo, la località dove arrivano i barconi provenienti dall’Africa. Il servizio sarà garantito da luglio ad ottobre, i medici mestrini e veneziani si turneranno e utilizzeranno le proprie ferie per fare i volontari. 

Il Gazzettino snocciola anche i nomi di questi lodevoli volontari: la presidente è Maria Pellosio, poi ci sono i colleghi Adriano Bucci, Sandra Cozzani, Francesca Dambruoso, l’infermiera professionale Mulki Farah, Silvia Girotto, Lorenzo Meneghetti, Carlo Neiderth, Andrea Passarella, Enrico Ravagnan, Maria Cala Ricci e Rossella Semenzato. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ferie? No grazie. I medici veneziani partono, ma per fare volontariato

VeneziaToday è in caricamento