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Cronaca Lido / Lungomare G. Marconi

A Venezia 70 arriva la pizza Leone d'Oro, l'impasto col nero di seppia

Venerdì alle 19 nell'area garden della Mostra del Cinema festa dedicata al piatto italiano più famoso al mondo. La specialità ideata da Vettoretto

Una pizza da oscar. Venerdì prossimo alle 19, nell'ambito della Mostra del Cinema, nell'area garden della manifestazione del Lido ci sarà una festa dedicata a uno dei simboli del made in Italy culinario nel mondo, che per l'occasione diventa "black". La star dei pizzaioli, il trevigiano Mauro Vettoretto della pizzeria Barbablù di Istrana (Treviso), giá vincitore di trofei e riconoscimenti nel settore, presenterà la pizza "Leone d'Oro".

Al pubblico verrà offerta una degustazione di questa pizza dall'aspetto insolitamente scuro, grazie a una pasta al nero di seppia lievitata per otto ore e condita a crudo con pomodorini e seppioline della laguna veneziana. Una pizza che omaggia non solo la città e la sua rassegna cinematografica, ma anche tutto il patrimonio gastronomico nazionale, coniugando i sapori e la tradizione del Sud con un classico della cucina veneziana.

Con oltre 700 pizze sfornate al giorno, l'area garden è diventata una delle soste gastronomiche più apprezzate da cinefili e golosi grazie al talento del pizzaiolo Mauro Vettoretto, chiamato dallo chef Tino Vettorello che firma la ristorazione del movie village. Soddisfatto per questa prima esperienza alla kermesse cinematografica, Vettoretto rivela il segreto di una ottima pizza: "Lievitazione naturale e materie prime di qualità - sottolinea - Dall'oliva alla farina, ogni ingrediente deve essere buono per garantire sapore e digeribilità, caratteristiche che hanno permesso alla pizza di conquistare i palati di tutto il mondo".

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