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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Festeggiamo il 200esimo compleanno di Verdi e Wagner al Future Center

Sabato 12 ottobre alle 16 l'associazione culturale Musica Venezia propone un omaggio ai due musicisti

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di VeneziaToday

L'ASSOCIAZIONE CULTURALE MUSICA VENEZIA

PRESENTA

I CORI DI VERDI E WAGNER

UN OMAGGIO AI DUE COMPOSITORI
A 200 ANNI DALLA NASCITA

TELECOM FUTURE CENTRE

SABATO 12 OTTOBRE - ORE 16.00

Il duecentesimo compleanno di Giuseppe Verdi e Richard Wagner si festeggia in tutto il mondo con maratone musicali e concerti. L' Associazione Culturale Musica Venezia porta al Telecom Italia Future Centre, sabato 12 ottobre alle 16.00, solo i cori più belli dei due autori, eseguiti dal Coro Lirico Sandonatese, diretto da Mauro Perissinotto e l'Orchestra Musica Venezia, con gran parte dell'organico del teatro La Fenice, diretta da Marco Paladin.

Entrambi i compositori hanno dato grande rilievo alle parti corali nelle proprie opere, influenzando anche la poetica compositiva di contemporanei quali Luigi Nono. "Per meNabucco è un lavoro significativo, perché il personaggio più importante è il coro", scriveva Verdi, di cui ascolteremo anche i cori di "La traviata", "Il Trovatore", e "Aida".

La musica di Wagner è "arrivata" in Italia solo a partire dal 1871, data della famosa esecuzione italiana del "Lohengrin", diretta a Bologna da Angelo Mariani -di cui l'Orchestra Musica Venezia proporrà la Marcia Nuziale tratta dall'ultimo atto- ma il genio di Lipsia era già noto da tempo come personaggio che aveva agitato un decennio di cultura. Era già una sorta di mito, per cui la città di Venezia ha avuto importanza fondamentale, per anche per l'ispirazione compositiva. Chiuderà la serata il Coro dei Pellegrini dal "Tannheuser",ispirata alle leggende tedesche dei trovatori, eseguito nell'opera come richiesta di perdono al Papa, nel secondo atto.

Un regalo veneziano a due autori che hanno trovato in laguna fonte d'ispirazione e successo per le loro opere.

MARCO PALADIN

Giovane violinista, direttore d'orchestra e di coro veneziano, collabora con il teatro La Fenice, con cui ha debuttato "Tosca" all'Opera Festival di Marghera a luglio scorso.

Dal 2009 è direttore del coro polifonico Ars Nova, e ha esperienza trentennale come direttore e preparatore di cori di voci bianche.

L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti, per informazioni 327.4356536

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