“Migliaia di lavoratori esposti all’amianto”. L’esposto è stato presentato lunedì mattina in Procura ed è firmato da una sessantina di dipendenti ed ex dipendenti Fincantieri, il documento è stato presentato dal coordinatore di Slai Prol Cobas Paolo Dorigo accompagnato da una formale denuncia da parte del sindacato. Come riporta Il Gazzettino, nel mirino di operai e rappresentanti sindacali è finito lo stabilimento Fincantieri di Marghera. Occhi puntati soprattutto su mensa, spogliatoi e palazzina Ovest.

Gli operai sostengono che la mensa sarebbe stata inquinata da amianto addirittura fino allo scorso dicembre, mentre gli spogliatoi sarebbero stati bonificati nel 2008 ma solo parzialmente. Il sindacato denuncia anche il fatto che il personale diretto Fincantieri sarebbe stato spostato altrove mentre i dipendenti delle imprese di appalto avrebbero continuato ad utilizzare quei locali esponendosi a seri rischi per la salute.

Immediata è arrivata la replica di Fincantieri, che ha spiegato di aver fatto sin dal 1995 la mappatura dettagliata di tutti i manufatti contenenti amianto nei suoi cantieri predisponendo inoltre un progressivo piano di dismissione di tutti quegli stessi manufatti. I vertici di Fincantieri hanno anche garantito che è stato fatto un periodico monitoraggio ambientale per certificare l’assenza di rischi.