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Cronaca Campagna Lupia

Finto furto smascherato dai carabinieri

Un uomo e una donna accusati di simulazione di reato: mancava del materiale dalla loro scuola di danza, ma ce l'avevano loro

Hanno denunciato un furto avvenuto nella loro scuola di danza ma c’era un dettaglio che ha fatto la differenza: erano stati loro a organizzare tutto. Le indagini dei carabinieri di Vigonza hanno permesso di smascherare il piano.

Era la sera del 26 luglio quando una coppia veneziana (lui 55enne di Campagna Lupia, lei 49enne di Santa Maria di Sala) è entrata nella scuola di ballo “Non solo danza”, a Vigonza, di proprietà del 55enne. I due avrebbero inscenato un furto, portandosi via due televisioni e altro materiale.

Il giorno dopo sono andati dai carabinieri per fare denuncia, sostenendo che ladri ignoti si fossero introdotti nella struttura e avessero portato via attrezzatura per un valore di circa 23mila euro. I carabinieri ci hanno messo poco a scoprire l'inganno: le prove inconfutabili sono saltate fuori grazie a delle perquisizioni eseguite in casa della donna e nella scuola di danza, dove è stata trovata parte della refurtiva. A quel punto alla coppia è toccata una denuncia per simulazione di reato in concorso. La scuola di danza, contattata, non ha rilasciato dichiarazioni.

L'articolo originale su PadovaOggi.

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