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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Acqua alta, 62 milioni per interventi di riduzione del rischio

Serviranno a ripristinare strutture danneggiate e a proteggere la città da altre calamità. Brugnaro: «Venezia modello di gestione delle emergenze: sinergia con la protezione civile e il ministero, a servizio di cittadini ed imprese»

Luigi Brugnaro, in qualità di commissario straordinario per l'acqua alta del novembre 2019, ha firmato oggi il decreto che avvia 48 opere di ripristino e tutela del patrimonio cittadino, per un valore totale di oltre 62 milioni di euro. Si tratta di interventi di rialzo di muretti e pavimentazioni, sistemazione delle sponde, rifacimento di edifici, pontili e approdi. Le opere sono quelle inserite alla lettera "d" dei documenti di rendiconto dei danni, per "la riduzione del rischio residuo nelle aree colpite dalla calamità"; molte altre risorse sono già arrivate a partire dal 2020 per lavori pubblici (lettere "a" e "b") e per i privati (lettera "c").

«Sono stati due anni difficili – commenta il sindaco Brugnaro – ma oggi possiamo dire che siamo riusciti sia a ripristinare i danni causati alla città dall’acqua alta sia ad erogare i ristori di lettera c a cittadini ed imprese, attraverso un modello innovativo che ha consentito una forte riduzione delle tempistiche. Tra i tanti lavori eseguiti ricordo l’innalzamento del muretto di protezione a Pellestrina e a Sant'Erasmo, all’isola delle Vignole o il rifacimento della riva prospiciente ai Giardinetti Reali; o ancora tutti gli interventi per ripristinare la piena funzionalità delle fognature sia nel centro storico che nelle isole, tra cui la messa in sicurezza del compendio Ex Pescheria a Burano».

Di seguito lo schema dei principali interventi, suddivisi per soggetto attuatore.

  • Insula/Veritas: 9.240.890 euro per 5 interventi, tra cui il rialzo del muretto di contenimento di S. Pietro in Volta e Portosecco, l’impermeabilizzazione del paramento spondale di Pellestrina e Lido
  • Actv: 5.101.742 euro per 5 interventi, tra cui la ricostruzione degli approdi di S. Zaccaria Jolanda, Monumento e Danieli, del pontile di Murano Faro e degli approdi di Tronchetto A e B
  • Veritas: 412.000 euro per opere di antiscalzamento del muro di cinta
  • Comune di Venezia: 37.930.760 euro per 28 interventi, tra cui il ripristino strutturale della palestra ad uso scolastico e sportivo di S. Alvise, il rialzo pavimentazione delle Fondamenta Nove, Cannaregio, Venier, Savorgnan, S. Giobbe, Zattere e della Giudecca, e delle Rive Schiavoni, Giardini Biennale, V. Veneto e Sette martiri, oltre al ripristino diffuso dei “gatoli” presenti sui muri di sponda del sestiere Castello
  • Città metropolitana: 370.000 euro per 2 interventi, tra cui la messa in sicurezza di San Servolo ed il nuovo pontile per l’ISS Fermi
  • Autorità portuale: 109.800 euro per 1 intervento di ripristino pontile
  • Provveditorato alle opere pubbliche: 9.552.600 euro per il ripristino della soffolta di Pellestrina, delle sponde fronte isola degli Armeni, delle sponde dell’isola di Torcello e delle Vignole, oltre al ripristino dei danni per le sedi di questure, prefetture e vigili del fuoco.
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