rotate-mobile
Cronaca Dorsoduro

Funerali di Roberto Tramontin, cordoglio e affetto per l'ultimo maestro d'ascia

Creatore di capolavori artigianali, lo squerariol di Ognissanti era un simbolo per la città. Le sue gondole sintesi di tradizione e originalità. Molti i messaggi di vicinanza alla famiglia

Lunedì mattina l'ultimo saluto al maestro squerariol Roberto Tramontin, alla Chiesa di Santa Maria dei Carmini. Era scomparso giovedì scorso a 64 anni, l'ultimo di una famiglia che per più di un secolo si è dedicata alla costruzione di gondole a Venezia.

Simbolo

Al termine di una malattia è scomparso un simbolo della storia della città, che aveva saputo unire tradizione, arte e passione. Il suo squero, a Ognissanti, Dorsoduro, era nato sul finire dell'800, un'istituzione per Venezia. Tramandato di generazione in generazione fino al padre di Roberto, che gli aveva trasmesso le tecniche del mestiere e la capacità di creare manufatti originali, combinando materiali, nel rispetto della tradizione.

Cordoglio

Profondo dolore la sua assenza, per i famigliari, gli amici, ma anche per quanti lo avevano conosciuto di fatto e per fama. Decine i messaggi di cordoglio e le manifestazioni di affetto. In rappresentanza delle istituzioni comunali erano presenti alla cerimonia la vicesindaco Luciana Colle e il consigliere delegato alla Tutela delle Tradizioni, Giovanni Giusto.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Funerali di Roberto Tramontin, cordoglio e affetto per l'ultimo maestro d'ascia

VeneziaToday è in caricamento