Fuochi d'artificio, lo spettacolo dedicato allo sbarco sulla Luna
In corso già prima di mezzanotte come da tradizione, nella notte tra sabato e domenica, lo spettacolo pirotecnico a San Marco fa trasalire e riempie di emozione a ogni botto
Migliaia le presenze, un'intera macchina della sicurezza al lavoro, sono partiti verso le 23.30 di sabato sera i fuochi d'artificio della festa del Redentore in Bacino San Marco, a Venezia.
Foto a pelo d'acqua di Pietro Marigo:
La tradizione
Una delle feste più sentite e amate dai veneziani, che riempiono con le loro imbarcazioni il canale, armati di telefonini, per immortalare lo spettacolo pirotecnico, assieme a ogni tipo di natante prenotato da turisti e visitatori per l'occasione. Affollata anche la piazza, le fondamenta e le rive della città lagunare, come ogni anno. Alle 19 l'apertura del ponte votivo, che collega le Zattere con la chiesa del Redentore alla Giudecca, ha dato il via ai festeggiamenti, più tardi si sono visti e sentiti i primi botti.
Uno spettacolo pirotecnico ispirato allo sbarco sulla Luna. ❤️
— Luigi Brugnaro (@LuigiBrugnaro) July 20, 2019
Quaranta minuti di pura emozione, articolati in quattro grandi quadri narrativi, lanciati dal centro del canale della Giudecca.
Un inno al cielo, allo spazio e alle grandi aspirazioni dell’uomo. #RedentoreVenezia2019 pic.twitter.com/mz8aKjMJQm