Spese con 47 carte di credito false a Marghera, due finiscono nei guai

Stavano facendo spese pazze nell'area commerciale del Panorama. Un acquisto di qui, un acquisto di là. Fino a riempire un furgone con 8mila euro di merce comprata con i soldi altrui (tra cui un divano e una lavatrice). Un 32enne residente a Milano e un 53enne di nazionalità romena senza fissa dimora nel tardo pomeriggio di giovedì sono stati arrestati dai carabinieri del nucleo operativo di Mestre per utilizzo fraudolento di carte di credito e furto aggravato in concorso. Il 32enne in più dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale e false attestazioni sulla propria identità.

L'uomo era stato segnalato ai carabinieri dai responsabili della sicurezza del Panorama, che si erano accorti come il delinquente facesse la spola dentro e fuori il centro commerciale. Effettuando acquisti nei vari reparti. I dipendenti ci avevano visto giusto: i militari infatti si sono accorti che a ogni compera l'uomo estraeva una carta di credito diversa. A volte senza riuscire a portare a termine l'operazione per presunto termine del credito.

Durante l'ennesimo acquisto i militari hanno deciso di inervenire. Fermando l'uomo per un finto controllo personale, quest'ultimo ha cercato di fuggire senza riuscirci. Il complice invece nel frattempo era già stato bloccato a bordo del furgone. Al termine delle perquisizioni le forze dell'ordine hanno sequestrato 47 carte di credito, apparentemente originali ma in realtà false, in parte in possesso di un componente della coppia, in parte nascoste in un'auto nascosta nelle vicinanze. I carabinieri hanno scoperto anche che il 32enne milanese per poter pagare con carta di credito esibiva un documento falso ai negozianti. Inevitabili per entrambi le manette.