Gli forzano l'auto e gli tagliano le gomme, poi gli razziano la casa
Venerdì sera da dimenticare per un giovane mestrino: i ladri si sono impossessati delle chiavi dell'abitazione e l'hanno raggiunta prima di lui
Il film stavolta non ha avuto alcun lieto fine. O meglio, la pellicola può anche aver soddisfatto quel giovane mestrino che aveva deciso di passare il venerdì sera con gli amici all'Uci di Marcon. La combriccola, come riporta la Nuova Venezia, aveva scelto di assistere al secondo spettacolo. Quello che inizia più tardi.
Poco dopo la mezzanotte, però, la brutta sorpresa: l'auto che aveva lasciato parcheggiata nell'area di sosta, una Citroen, era stata danneggiata. Il classico modus operandi di alcuni banditi: prima mettono ko il veicolo bucando le gomme. Poi, dopo aver controllato il libretto del veicolo dove si trova l'indirizzo di residenza, si dirigono verso l'abitazione facendo razzia. In questo caso si sono impossessati pure del mazzo delle chiavi di casa, riposto nel cruscotto. Così per i predoni è stato ancora più semplice: hanno raggiunto l'abitazione di via Camporese del giovane e l'hanno messa a soqquadro. Impaurito il giovane si sarebbe fatto ospitare dagli amici, cosicché avrebbe scoperto solo il giorno seguente quanto era accaduto. Un bottino che, a dispetto del piano "elaborato", si è rivelato non molto ingente: un computer portatile e una macchina fotografica digitale.
