Veritas lancia l'appello: "Nei nostri ecocentri servono più carabinieri"
Molti episodi di intrusioni di malviventi, sia di giorno che di notte, soprattutto nel Miranese. I sindaci si sono già fatti sentire più volte
“Più controlli dei carabinieri negli ecocentri comunali. Dopo i sindaci di Martellago, Noale, Pianiga, Salzano, Scorzé, Santa Maria di Sala e Spinea, anche noi ci uniamo all’appello”. Veritas alza la voce, il problema delle intrusioni dei malviventi è molto sentito e così dai vertici territoriali della zona parte una richiesta ben precisa: più controlli dei carabinieri negli ecocentri del Miranese.
“La richiesta è necessaria – si legge - a causa della continua presenza di persone di varia provenienza e nazionalità che importunano insistentemente i cittadini che si recano negli Ecocentri per conferire i loro rifiuti. Lo scopo di questi molestatori è di appropriarsi dei materiali che i cittadini stanno per consegnare (in particolare rifiuti elettrici ed elettronici dai quali ricavare metalli e componenti elettroniche e alcuni tipi di ingombranti) per poi rivenderli”.
“Ogni tentativo da parte del personale di Veritas di allontanarli non produce alcun effetto, se non quello di provocare reazioni aggressive e minacciose”. Proprio il mese scorso i carabinieri hanno colto in flagranza madre e figlio, originari dell’Est Europa, dopo un ingente furto di rame e ferro all’ecocentro di Santa Maria di Sala. Avevano appena riempito un furgone, sono finiti in manette. Ma, evidentemente, il problema resta sentito.