In trasferta per rubare nelle abitazioni: tre ragazze prese dalla polizia a Pordenone
Due minori e una diciottenne: abitano a Mestre e sono state scoperte in azione sabato pomeriggio
Tre ragazze provenienti da Mestre sono state scoperte a rubare nelle abitazioni di Pordenone. Era sabato pomeriggio quando alla questura locale è arrivata la segnalazione di un tentativo di intrusione all'interno di un alloggio, in periferia: le ladre, scoperte in azione, si sono allontanate ma nel giro di pochi minuti un equipaggio della squadra mobile è intervenuto sul posto e le ha individuate a poche centinaia di metri. Con sé avevano tre grossi cacciaviti, una chiave inglese e un pezzo di plastica sagomato, adatto per forzare le porte; inoltre, dei monili in oro e dei soldi in contanti.
Gli investigatori hanno verificato che i preziosi erano il frutto di un furto commesso poco prima in un'altra abitazione poco distante. A quel punto le tre ragazze sono state accompagnate in questura e sottoposte al controllo delle impronte digitali. Avevano già precedenti per reati dello stesso tipo e sono risultate essere due minorenni (rispettivamente 16 e 17 anni) e la terza neo maggiorenne. Ora sono indagate in stato di libertà per ricettazione e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso, oltre che destinatarie di foglio di via per tre anni dalla provincia di Pordenone con ritorno immediato nel comune di Venezia.