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Cronaca Chirignago / Via Asseggiano

Vogliono ripulire la trattoria mentre il proprietario è ricoverato, arrestati

Due quarantenni hanno cercato di svaligiare il ristorante e l'appartamento attiguo ma sono stati visti da alcuni cittadini e fermati dai carabinieri

Delitto e castigo ad Asseggiano: nella serata di domenica, nell’isolata frazione di Mestre, i carabinieri di Spinea assieme alla pattuglia del Radiomobile hanno arrestato due cittadini italiani di 40 e 43 anni, sorpresi nella flagranza del reato per furto aggravato commesso ai danni di una nota trattoria del centro e dell’attiguo appartamento del proprietario.

DAL RETRO - La coppia, dopo aver preso di mira la finestra posteriore della trattoria, l'hanno forzata approfittando delle tenebre e soprattutto della certezza del fatto che il proprietario fosse assente poiché ricoverato in ospedale, informazione evidentemente ottenuta grazie alla frequentazione del bar. L'effrazione è stata però notata da alcuni vicini, che hanno segnalato ai carabinieri come dal locale e dall'abitazione provenissero alcuni fasci di luce. Come delle torce. Qualcuno forse era entrato per fare razzia. I militari sono  intervenuti seguendo le tracce dell’effrazione fino al piano superiore dove è dislocata l’abitazione del pover uomo, sorprendendo i ladri in piena flagranza e bloccandoli.

IN MANETTE - Per loro – sorpresi con le classiche “mani nel sacco” - c’è stato appena il tempo di tentare una maldestra fuga, stroncata dagli agenti. Dopo le attività sul posto (sequestrati cacciavite e guanti utilizzati per l’effrazione, nonché la refurtiva spiccia fin lì raccolta) i due sono stati condotti in caserma e, al termine delle operazioni, dichiarati in arresto per furto, messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il giudizio per direttissima. Lunedì mattina il gip ha condannato la coppia a un anno e quattro mesi di reclusione ciascuno.

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