Ruba le offerte dei fedeli in chiesa: beccato dai carabinieri, finisce in manette
L'uomo, un 39enne portoghese, utilizzava corde e led per assicurarsi che le cassette contenessero del denaro. Avrebbe ripulito dalle donazioni le tre principali chiese di Caorle
Stava uscendo velocemente e con fare sospetto dalla chiesa della Madonna del Rosario di Caorle, e il suo atteggiamento compromettente non è sfuggito ad una pattuglia di carabinieri che stava transitando nelle vicinanze di piazza Giovanni XXIII in servizio di perlustrazione.
L’uomo, che indossava un berretto di lana, forse per camuffarsi, è stato pedinato dai militari fino all’autostazione, dove si è accorto di essere seguito dalle forze dell’ordine. Immediato è stato il tentativo di fuga: ha allungato il passo in manira repentina e si è disfatto di un sacchetto di nylon, finito dentro ad un’aiuola. Il suo tentativo, però, ha avuto vita breve: gli uomini in divisa hanno infatti bloccato prontamente il fuggitivo, identificandolo come S.F.D., 39enne di origine portoghese, con diversi precedenti a proprio carico. All’interno del sacchetto erano contenute monete per un importo di circa 170 euro, nonché diversi pezzi di spago di lunghezza variabile, con all’estremità delle strisce di nastro biadesivo, a cui erano attaccate delle monete e piccole lampadine al led.
L’atteggiamento dell’uomo, sin dal principio poco collaborativo, ha indotto i carabinieri ha condurlo in caserma, per operare degli accertamenti più approfonditi. Ad una successiva perquisizione, gli operatori hanno rinvenuto ulteriori 330 euro. Una somma molto elevata, dal momento che si trattava solo di monete. È bastato poco alle forze dell’ordine per fare due più due: tutto il denaro contenuto nelle cassette delle offerte delle chiese del paese, quella della madonna del Rosario di Pompei, del Duomo e del Santuario, infatti, era stato rubato.
Le telecamere di videosorveglianza hanno fatto il resto, incastrando in modo inequivocabile il responsabile. Le immagini, infatti, lo mostravano intento ad armeggiare con il marchingegno rinvenuto all’interno del sacchetto, fatto di spago e lucine al led, utilizzato per assicurarsi che all’interno delle cassette ci fosse del denaro di cui appropriarsi indebitamente. Il ladro, chiarite le dinamiche dei furti, è stato arrestato per furto aggravato e condotto nella camera di sicurezza della stazione di Caorle, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
