Spaccata da 80mila euro a Mestre Blitz al deposito delle sigarette
I malviventi hanno curato tutto nel minimo dettaglio, sapevano che Polizia e Carabinieri si erano già mobilitati ma sono riusciti a dileguarsi
Un’operazione curata nei minimi dettagli, in perfetto stile militare, per arraffare la bellezza di 80mila euro in sigarette. Un colpo davvero ingente quello messo a segno la sera dell’antivigilia di Natale, attorno alle ore 23, in via Torino a Mestre. Come riporta Il Gazzettino, nel mirino dei banditi è finito un deposito di tabacchi situato al civico 117. La banda ha agito in un istante senza sbagliare nulla, segno che il blitz era stato orchestrato a tavolino.
Sei predoni, vestiti di scuro e con il volto travisato, hanno utilizzato un furgone come ariete. Prima hanno sfondato la recinzione esterna, poi il portone d’ingresso del capannone. Nel mezzo avevano divelto i pali in ferro posti davanti all’entrata.
Una volta entrati dentro i locali del deposito, hanno riempito più scatoloni possibili per poi dileguarsi in un baleno. Le telecamere hanno ripreso tutto, ma loro non hanno mai tremato davanti al bottino. Sapevano che la centrale operativa stava trasmettendo in diretta le immagini del furto e sapevano che Polizia e Carabinieri erano già state allertate, ma tutto era calcolato. L’ipotesi più probabile è quella di un raid su commissione messo a segno da una banda di professionisti del settore.