Gli bucano una gomma per rubargli il borsello, marito e moglie denunciati

Hanno rubato un borsello appoggiato sul sedile, dopo aver bucato una ruota per distrarre il proprietario dell'auto. Sono stati incastrati grazie alle telecamere di sorveglianza P.H. e D.H., marito e moglie residenti nel Veneziano, dopo un furto commesso nei giorni scorsi a San Donà di Piave ai danni di un cittadino cinese. 

Il bottino si aggirava intorno ai 500 euro. La tecnica che hanno utilizzato per riuscire nel colpo è molto comune: hanno forato uno pneumatico dell’automobile della vittima. Quando quest’ultima, ignara dello stratagemma, si è fermata a bordo strada per controllare il danno subito, i due si sono affiancati e, mentre uno distraeva la vittima offrendole il proprio aiuto, il complice si è appropriato di tutto ciò di valore che ha trovato all’interno del veicolo.

Tutta l’operazione, però, è avvenuta nel raggio d’azione di una telecamera della videosorveglianza comunale, che ha consentito agli agenti della polizia locale di individuare il modello dell’auto usata dai ladri e di identificarne la targa attraverso i varchi. Una volta individuata la macchina, la polizia municipale è risalita all’identità dei due ladri, entrambi successivamente riconosciuti dal derubato e da alcuni testimoni. La coppia, che ha anche quattro figli, non risulta nuova ad imprese del genere e si è già resa responsabile di vari colpi effettuati con la tecnica dello “specchietto”. I due sono stati denunciati.

«L’operazione è l’ennesima dimostrazione dell’importanza degli investimenti che l’amministrazione comunale sta facendo sul sistema di videosorveglianza comunale - dichiara l’assessore alla polizia locale Walter Codognotto -: grazie ai nuovi varchi di lettura targhe installati sul territorio, di cui ulteriori verranno posizionati nei prossimi mesi, possiamo offrire validi strumenti di indagine alle forze dell'ordine e alla nostra polizia locale per assicurare alla giustizia gli autori di queste deprecabili condotte delittuose».