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Cronaca San Marco / Piazza san Marco

Rubati i cavalletti delle passerelle, l'acqua alta arriva senza "difese"

Dalle Zattere ai Gesuati neanche un supporto per allestire i percorsi pedonali. Ne hanno trafugati 38. Si dovrà fare di necessità virtù

Non si fermano nemmeno di fronte all'acqua alta. Anzi, per loro evidentemente costituisce fonte di guadagno sulle spalle dei cittadini. Martedì mattina pendolari, residenti e turisti dovranno fare di necessità virtù. Alle 11.15 è previsto un picco di marea da 110 centimetri (alle 10 al punto di osservazione della Salute si è arrivati a 97 centimetri), di conseguenza gli operatori Veritas hanno iniziato a posizionare le passerelle per permettere il passaggio pedonale. Risultato: nella zona dalle Zattere ai Gesuati di cavalletti nemmeno l'ombra. Chi dovrà transitare da quelle parti quindi dovrà farlo solo con gli stivali.

Mancano all'appello infatti 25 cavalletti "alti" da 50 centimetri e 13 più bassi (da 25). Gli operatori se ne sono accorti durante le operazioni di allestimento, cosìcché non è stato possibile trovare una soluzione alternativa. "Questi furti, che purtroppo si ripetono da anni, oltre ad arrecare un danno economico (un cavalletto costa 70 euro) - spiega in una nota Veritas - provocano un forte disagio ai cittadini perché mettono a rischio o impediscono, come in questo caso, il completamento dei percorsi di passerelle in caso di acqua alta".

Come detto, il picco di marea è atteso per le 11.15. Le sirene e gli sms hanno già avvertito i residenti che stavolta si supereranno i 100 centimetri. Attenzione soprattutto nell'area di piazza San Marco, la più soggetta alle bizze della marea.

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