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Cronaca Santa Maria di Sala

Rubò la porta del tabernacolo, incastrato dalle telecamere. Identificato anche il ricettatore

La porticina, molto preziosa, era stata trafugata a inizio giugno nella chiesa di Caltana. Dopo la denuncia del parroco, i militari hanno avviato le indagini che hanno portato al colpevole

La denuncia del parrocco risaliva ad inizio giugno: qualcuno, durante il normale orario di apertura della chiesa aveva trafugato la preziosa porta del tabernacolo di Caltana dove vengono custoditi gli oli Santi sull'altare principale. È spettato ai carabinieri di Mirano, dopo le indagini del caso, riconsegnarla a don Danilo Bovo.

Incastrato dalle telecamere

I militari dell'Arma, dopo essere stati allertati dal sacerdote, hanno visionato tutte le telecamere di videosorveglianza ed analizzato tracce e impronte lasciate dal ladro, riuscendo ad identificarlo in breve tempo. Le riprese non hanno lasciato adito a dubbi, l'autore del furto è stato immortalato chiaramente: si tratta di un uomo già noto alle forze dell'ordine per reati dello stesso tipo. Dopo essersi appropriato del bene ecclesiastico, il deliquente si è allontanato dalla chiesa come nulla fosse, senza destare il benché minimo sospetto.

Il mandante

Dopo aver identificato il colpevole, gli uomini in divisa sono risaliti anche al mandante, colui che si sarebbe poi occupato di piazzare l'oggetto sul mercato. Anch'egli pregiudicato, nella sua abitazione, a seguito di perquisizione, i militari hanno ritrovato la porta posta successivamente sotto sequestro. Dopo il nulla osta dell'autorità giudiziaria lagunare, nella serata di martedì è stata quindi restituita al legittimo proprietario. Nel frattempo proseguono le indagini per identificare eventuali complici ed accertare analoghi episodi.

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