rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Turismo, i giovani in prima linea: "Accessi limitati a turisti, tassa di soggiorno per Airbnb"

Il gruppo Generazione '90 è stato ricevuto giovedì a Venezia dalla Commissione Turismo, per esporre il proprio progetto di rivalutazione e soluzione dei problemi della città lagunare

Un progetto per rendere Venezia migliore. È quello presentato dai ragazzi di Generazione '90 giovedì mattina a Venezia, davanti alla Commissione Turismo presieduta dall'assessore Paola Mar. "Non abbiamo la presunzione di creare da soli un progetto che risolva i problemi della città - spiega Marco Caberlotto, portavoce del gruppo - ma abbiamo voluto creare un mosaico con le nostre proposte e quelle degli altri, che riteniamo valide". Non solo proposte sulla residenzialità quelle esposte ai commissari, ma una visione a 360° di quello che non va a Venezia e delle possibili soluzioni. Ascoltando la voce di tutti.

GESTIONE DEI FLUSSI TURISTICI - Un punto sul quale Genereazione ’90 ha insistito in Commissione è la necessità di arginare i picchi di affluenza in laguna, che in alcune giornate rende di fatto impossibile la convivenza tra i residenti e i turisti. Quella che è l’idea supportata, per una soluzione a breve termine, è la realizzazione del San Marco Pass, che prevede la creazione di hub strutturati nei punti d’accesso della città. Ma non solo: si è parlato anche di affitti e furbetti. “È molto importante - ha sottolineato Caberlotto - regolamentare i portali come AirBnb, combattendo gli affitti fuori norma e seguendo l’esempio di Firenze, che ha avviato un dialogo con la piattaforma web per imporre il pagamento della tassa di soggiorno (AirBnB trattiene alla fonte la tassa, versandola poi al Comune). "Auspichiamo anche una maggior collaborazione con Airbnb, - prosegue - anche per quanto concerne informazione e trasparenza nei confronti del turista, contribuente a tutti gli effetti: nella fattispecie chiediamo al Comune di rendicontare agli ospiti la spesa da entrate da imposta di soggiorno, anche al momento di consegna della ricevuta”.

Tanta la carne al fuoco. “Abbiamo insistito molto - continua Caberlotto - sulla necessità di bloccare i cambi di destinazione d’uso e sulla necessità di utilizzare a scopo abitativo e commerciale gli spazi ancora inutilizzati". Ma il documento presentato da Generazione ’90 parla anche di incentivi ai residenti, attraverso sgravi fiscali delle tariffe e delle imposte (una revisione a sostegno particolare degli abitanti delle isole), di razionalizzazione nell’utilizzo delle case popolari (rendendo disponibili spazi per ora inutilizzati) e di riqualificazione delle risorse morfologiche e urbanistiche per incentivare progetti di start up e coworking.

Una proposta, quella di Generazione '90, apprezzata dai commissari, poiché "completa, non solo indirizzata alla risoluzione dei problemi legati ai flussi turistici". Quanto presentato alla commissione giovedì sarà poi oggetto di discussione all'incontro pubblico organizzato dal collettivo per venerdì sera (inizio alle 21) al Centro Scalzi, nel quale si parlerà in maniera diffusa della vivibilità a Venezia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Turismo, i giovani in prima linea: "Accessi limitati a turisti, tassa di soggiorno per Airbnb"

VeneziaToday è in caricamento