rotate-mobile
Cronaca

"Si smetta di usare la polizia locale come strumento di propaganda del sindaco"

Daniele Giordano, segretario Fp Cgil di Venezia: "Si continua con il modello del rambo, o meglio batman, di quartiere, ma in primis si garantiscano condizioni di lavoro positive"

"Non c'è proprio niente da festeggiare". Il segretario generale della Fp Cgil di Venezia, Daniele Giordano, affida a una critica nota il proprio giudizio sulla situazione in cui versa la polizia locale lagunare in occasione delle celebrazioni di San Sebastiano, patrono del Corpo. "Ancora una volta il sindaco Brugnaro racconta una realtà distorta e piegata alla propaganza politica - attacca Giordano - Il sindaco snocciola numeri sui temi della sicurezza come se stessimo parlando dell’esercito o delle forze dell’ordine. Si continua sulla strada dei rambo, o meglio dei batman, di quartiere che verranno sottoposti a prove concorsuali da commando scelto dell’esercito con l’inevitabile, come già avvenuto nel precedente concorso, esclusione della gran parte delle donne". 

Un anno di polizia locale: report e tabelle

"130 unità solo per sera e notte?"

Il sindacato chiede di costruire percorsi di formazione "efficaci e concreti": "Con questo nuovo bando la giunta si contraddistingue per aver assunto 70 vigili in formazione lavoro, 20 stagionali e altri futuri 40 per un totale di 130 unità tutte solo e soltanto in un settore - continua il sindacalista - Appare anche surreale che questo personale verrà assunto solo per il turno notturno, dalle 19 all’1 di notte, e che quindi non contribuirà a sgravare tutti i turni del personale che sono allo stremo nell’arco dell’intera giornata".

"Si garantiscano condizioni di lavoro positive"

La Cgil un impegno dell'amministrazione per garantire condizioni di lavoro positive per il personale, con riposi e ferie garantiti: "Chiediamo soprattutto che non si esponga per la propria propaganda i lavoratori a rischi per la loro incolumità - continua Giordano - costituiscono una lesione dei diritti del lavoratore la pattugla monoperatore, l'utilizzo improprio e continuo degli straordinari, l'uso continuo del personale per servizio serale e notturno e l'utilizzo del lavoro domenicale in totale assenza di programmazione. La polizia locale viene utilizzata come forza preposta alla sicurezza - conclude - e non come polizia amministrativa, ruolo che le è proprio e definito dalla legge. Le istituzioni cittadine capiscano e accettino il ruolo fondamentale della polizia locale, che non è certo quello di prestarsi alle campagne politiche sulla sicurezza del sindaco".   
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Si smetta di usare la polizia locale come strumento di propaganda del sindaco"

VeneziaToday è in caricamento