rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Il carcere veneziano a teatro, seconda edizione alla Giudecca

Iniziativa promossa per la giornata mondiale dell'arte teatrale. C'è anche un incontro a Ca' Foscari, tutto dedicato alla casa di reclusione femminile

Il teatro in carcere: in occasione della giornata mondiale del teatro, venerdì 27 marzo, Balamòs Teatro promuove due iniziative dentro e fuori la casa di reclusione femminile della Giudecca, in collaborazione con il dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e con l’istituto di studi penitenziari. Si tratta della seconda edizione della giornata nazionale del teatro in carcere, e va in scena in concomitanza con la 53^ giornata mondiale del teatro, promossa dall’ITI-Unesco (international theatre institute).

Il testo da rivolgere alla comunità internazionale del teatro quest’anno è redatto dal regista polacco Krzysztof Warlikowski e tradotto dal centro Italiano dell’ITI. Si parte mercoledì alle 16, con la proiezione nella casa di reclusione del video "STORYboard - la ri-nascita nell’incontro" di Mattia Canovi, con musiche di Matteo Rossetti e Mirco Lamperti. STORYboard è la testimonianza dei progetti di teatro svolti nelle prigioni del Camerun ad opera dei frati cappuccini di Lombardia. Segue incontro con fra' Stefano Luca, responsabile dei progetti e regista teatrale.

Secondo appuntamento venerdì, dalle 15 alle 19, stavolta nell'aula magna Silvio Trentin di palazzo Ca' Dolfin, università Ca’ Foscari, con un incontro pubblico sul teatro in carcere e sul progetto teatrale "Passi sospesi" di Balamòs Teatro al carcere femminile di Giudecca. Vengono presentati il lavoro svolto nel 2014 da Michalis Traitsis, la mostra fotografica "Scatti sospesi" di Andrea Casari e il documentario "Passi sospesi" di Marco Valentini. A seguire interventi di Giulio Baffi e Valeria Ottolenghi, rispettivamente presidente e responsabile relazioni esterne dell'associazione nazionale dei critici di teatro; Massimo Ongaro, direttore artistico del teatro stabile del Veneto; Giovanni Maria Pavarin, presidente del tribunale di sorveglianza di Venezia; Paolo Puppa, università Ca’ Foscari di Venezia; Daniele Seragnoli, direttore centro teatro universitario di Ferrara; Gabriella Straffi, direttrice casa di reclusione femminile di Venezia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il carcere veneziano a teatro, seconda edizione alla Giudecca

VeneziaToday è in caricamento