Di questi tempi tre persone vestite di scuro con in mano un mitra non possono che allarmare, visto le immagini che rimbalzano da giorni tra siti internet e televisioni. Inevitabile quindi che durante la serata di giovedì alcune chiamate allarmate da parte di residenti della Gazzera abbiano raggiunto la centrale operativa della questura: si sentiva il rumore degli spari, poi si è capito che erano dovuti a quelle persone vestite di scuro con in mano l'arma. Impossibile capire se vera o finta.

Solo dopo l'intervento dei poliziotti, che hanno intimato al gruppetto di separarsi e di mettere a terra l'arma, si è scoperto che altro non era che un fucile ad aria compressa. Serviva al gruppetto per cercare di colpire, tra la strada e un campo in via Gazzera Bassa, alcune bottiglie di vetro e lattine posizionate come bersagli. Giocavano a fare i cecchini, in un periodo in cui forse era meglio darsi a qualche altro hobby.

Per tutti, un 19enne, un 20enne e un 21enne, di nazionalità moldava, è arrivata una denuncia per procurato allarme. Oltre che per porto di oggetti atti a offendere. La potenza del fucile non era sufficiente per considerarlo una effettiva arma da fuoco. Ma avrebbe comunque potuto causare danni, nel caso in cui fosse stato usato impropriamente. Sequestrati, oltre al mitra, anche i pallini.