Tre nuovi nomi nella giuria di letterati che dovrà selezionare la cinquina finalista del Premio Campiello e scegliere il vincitore dell'opera prima e della sezione giovani. Con la 54esima edizione entrano a far parte dei "tecnici" Roberto Vecchioni, celebre cantautore, scrittore e docente, Stefano Zecchi docente di Estetica all'Università di Milano ed Emanuele Zinato, docente di Letteratura italiana contemporanea all'Università di Padova.

La giuria dei letterati, come di consueto, è composta da una decina di autorevoli personalità del mondo culturale e letterario italiano ed è sottoposta periodicamente a rotazione, per garantire una pluralità di punti di vista. Anche il presidente, che verrà annunciato nelle prossime settimane con il lancio del Campiello 2016, cambia ogni anno. Tra gli altri giurati presente anche Philippe Daverio, storico dell'arte, docente e conduttore televisivo.

Durante la cerimonia di selezione, i giurati procedono alla votazione pubblica delle opere e alla scelta dei cinque finalisti, i quali si aggiudicano il “Premio Campiello - Selezione Giuria dei Letterati”. Ai giurati, quindi, l'onore e l'onere di individuare le tendenze letterarie e linguistiche più valide, per passare poi la parola al gusto dei lettori per la scelta del vincitore. Spetterà sempre alla giuria la scelta del vincitore dell'Opera Prima, riconoscimento assegnato ad un autore al suo esordio letterario.