Pioggia e moto ondoso: gondola e barchini affondano a Venezia

La pioggia persistente le zavorra, dopodiché entrano in gioco anche altri fattori: il moto ondoso e pure la sfortuna. Fatto sta che giovedì sono state diverse le telefonate ai vigili del fuoco per alcune imbarcazioni che sono finite sott'acqua. O perché "impiccate" al loro ormeggio, impossibilitate a seguire l'avvicendarsi dell'alta e della bassa marea, in un giorno in cui si è raggiunto un picco di 110 centimetri, o perché lo scafo è stato sommerso. Il problema più preoccupante verso le 18, quando i pompieri sono intervenuti nella zona dei Tre Ponti per un barchino privato affondato. 

Si è dovuti operare d'urgenza poiché il serbatoio del natante ha sversato in canale il suo contenuto, cosicché gli operatori hanno circoscritto l'area contraddistinta dall'inquinamento, prima che la chiazza si allargasse sempre più. Nella tarda mattinata, poi, diversi passanti hanno immortalato anche una gondola finita sott'acqua. Una scena che naturalmente non è passata inosservata a San Tomà e che ha colpito tutti, se non altro per il fatto di vedere un simbolo della città (costoso tra l'altro) gravemente danneggiato. Si sono rincorse per tutta la giornata però segnalazioni di problemi simili tra i canali della città.