I ladri portano le bici in Romania, la Municipale va a riprendersele
Gli agenti della polizia locale di San Michele al Tagliamento nei giorni scorsi hanno raggiunto il paese dell'Est per restituire i velocipedi a chi era stato derubato a Bibione durante l'estate dell'anno scorso
Trasferta internazionale della polizia locale di San Michele al Tagliamento per la chiusura delle indagini sul traffico di biciclette rubate e il recupero di quelle ritrovate. Si tratta di accertamenti che continuano da un anno, dopo che, partendo da un furgone controllato in terra veneziana, gli inquirenti erano riusciti a far luce su un canale illegale che portava dritti in Romania.
Negli scorsi giorni due operatori del comando, coordinato dal dottor Andrea Gallo, hanno raggiunto i colleghi della polizia romena di Baia Mare dove l’anno scorso sono state ritrovate durante una perquisizione in un’abitazione di un cittadino romeno, segnalato ai colleghi dalla polizia locale bibionese, decine di biciclette. Alcune delle quali rubate proprio a Bibione.
"Con il recupero in Romania di alcune biciclette rubate a Bibione nel 2013 – spiega il comandante Gallo – si chiude l’operazione di polizia giudiziaria che ha visto individuare il responsabile del trasporto e la conseguente interruzione di una serie di furti di bici, reato forse poco tenuto in considerazione ma molto odioso e molto frequente in tutte le località di mare”. Ora le bici potranno tornare ai legittimi proprietari. Un lieto fine, dunque, per chi si era visto ripulire del velocipede durante la stagione turistica dell'anno scorso: “Abbiamo avuto la preziosa collaborazione di alti funzionari della polizia romena come il commissario capo Viorica Marincas, il commissario capo Cupsa Ioan ed il commissario capo Coste Dorin con l’agente scelto Ghit Mihaela che hanno supportato le indagini del comando di Bibione".
