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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Il Consiglio metropolitano si impegna contro la delocalizzazione della AkzoNobel di Scorzé

Lunedì tra le approvazioni che hanno impegnato l'Ente è stata condivisa all'unanimità la mozione per promuovere interlocuzioni a livello regionale e ministeriale, per scongiurare la perdita del sito di Peseggia e della cinquantina di posti di lavoro

Il Consiglio metropolitano, riunito lunedì mattina a Ca’ Corner, ha approvato all’unanimità una mozione promossa dai consiglieri di maggioranza e opposizione e condivisa anche dal sindaco Luigi Brugnaro, nella quale si è impegnato ad avviare una serie di interlocuzioni a livello regionale e ministeriale per scongiurare la delocalizzazione della sede di Peseggia, nel Comune di Scorzè, dell’azienda AkzoNobel al fine di evitare gli esuberi e consentire il prosieguo dell’attività, salvaguardando i lavoratori attualmente impiegati e che rischiano il licenziamento: 46 persone. 

La Fondazione Musicale Santa Cecilia

Durante la seduta, all'unanimità è stata approvata la nuova convenzione tra la Città metropolitana di Venezia e il Comune di Portogruaro per il sostegno alla Fondazione Musicale Santa Cecilia per il triennio 2023- 2025. I due enti sono soci fondatori al 50 per cento ciascuno. La convenzione che dal 1994 regola i rapporti tra i soci, è scaduta il 31 dicembre 2022, prevede un nuovo schema di accordo per sostenere un’importante fondazione musicale del nostro territorio, la cui attività è finalizzata alla diffusione della cultura musicale nell’ambito dell’area metropolitana di Venezia. La scuola di Musica della Fondazione conta 231 allievi, in gran parte residenti nei comuni del portogruarese, ma anche provenienti da alcuni Comuni dell’area metropolitana di Venezia e dal Friuli Venezia Giulia. Lo scopo della Città metropolitana, tramite la fondazione, è quello di favorire lo sviluppo della scuola di musica attraverso l’incremento dei corsi e dell’offerta musicale e di promuovere il festival Musicale internazionale di cui è stato celebrato il 40esimo anniversario nel 2022.

L’impegno economico da parte della Città metropolitana consiste in un contributo fino ad un massimo di 100 mila euro all’anno e concessione gratuita (salvo rimborso spese utenze) di 10 aule del liceo musicale XXV aprile in orario extrascolastico. Il Comune di Portogruaro sostiene, invece, la fondazione con un contributo annuo di 150 mila euro. A fronte della contribuzione dell’ente metropolitano la fondazione si impegna a promuovere:

il conferimento di borse di studio da parte di enti ed istituzioni a studenti  designati dai Licei musicale dell’Area metropolitana, finalizzate a facilitare la frequenza alle Master class estive; consentire la frequenza gratuita, in qualità di uditori, a studenti interessati iscritti agli Istituti superiori dell’area metropolitana, alle Master class estive; organizzare eventi concertistici con la presenza, in qualità di esecutori, degli allievi delle Maste rclass estive compresi studenti più meritevoli degli istituti scolastici di secondo grado citati; consentire la partecipazione gratuita agli eventi e a tutti gli altri concerti e attività di divulgazione organizzati dalla Fondazione, di studenti iscritti agli istituti di istruzione secondaria dell’area metropolitana di Venezia; sottoscrivere convenzioni con i licei musicali dell’area Metropolitana (Marco Polo di Venezia e XXV Aprile di Portogruaro), al fine di coordinare i corsi di studio della Scuola di Musica in relazione ai corsi degli istituti; partecipare al Salone dell’offerta formativa organizzato annualmente dalla Città metropolitana di Venezia; coordinarsi con l’attività della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia e ispirarsi ai canoni gestionali di quest’ultima tramite proficuo scambio di esperienze.

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