Venezia "si illumina di meno", San Marco e "canalasso" a luci spente
Per partecipare all'iniziativa ambientalista Comune e Enti hanno mantenuto gli interruttori abbassati per un'ora. Le foto hanno fatto il giro della rete
Una città al lume di candela, almeno per qualche ora. Era questo l'obiettivo dell'iniziativa ecologica “M'illumino di meno” che venerdì pomeriggio ha coinvolto anche la provincia di Venezia. A farsi in particolare portabandiera dell'evento è stata l'università Ca' Foscari, che ubbidendo ai “dettami” nazionali ha spento tutte le luci e ha proposto lezioni al lume di candela. Oltre alla sede centrale dell'università sul Canal Grande, però, le lampadine sono rimaste spente anche in piazza San Marco, piazza Ferretto e molti altri luoghi tra laguna e terraferma.
SUI SOCIAL – L'evento è anche rimbalzato su internet, dove tanto le associazioni quanto i privati cittadini hanno voluto condividere le loro esperienze “a basso consumo”. La partecipazione al concorso è semplice: basta fotografare il proprio comportamento "a impatto zero" e condividerlo con l'hashtag #milluminoCaFoscari sui principali social network. La migliore foto inviata dagli studenti e dal personale vincerà un premio a tema "risparmio energetico", una luce usb a LED. Dalle 18 alle 19 l'ateneo stesso ha partecipato all'ora di silenzio energetico spegnendo le luci non necessarie di tutte le sedi. La facciata dell'Ateneo è stata illuminata soltanto attraverso candele al led. Sono poi stati coinvolti docenti, personale tecnico-amministrativo e studenti attraverso numerose iniziative per trasmettere a tutta la comunità cafoscarina i principi del risparmio energetico e per favorire comportamenti che riducano il nostro impatto ambientale.